Un anno molto positivo per il turismo lombardo
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Un anno molto positivo per il turismo lombardo

Intervista all’Assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia.

1) Come si è chiuso l’anno del rilancio del Turismo in Lombardia?

 

Il 2022 è stato un anno molto positivo per il turismo lombardo, i dati parlano di un recupero sensibile delle prenotazioni alberghiere ed extra-alberghiere in tutto il territorio regionale, con livelli vicini al 2019.

 

Anche la stagione invernale 2022-23, ancora in corso, sta segnando un ottimo risultato con dati molto positivi soprattutto per le località montane che, in occasione delle festività, hanno segnato numeri da record.

 

 

2) Quali sono le linee guida che guideranno le politiche in materia turistica?

 

La strategia di Regione Lombardia 2023-2025 mette al centro la Lombardia quale terra dei turismi e di esperienze da vivere all'insegna della responsabilità e sostenibilità.

 

Gli obiettivi strategici che ci vogliamo dare in termini di turismo ed attrattività per il triennio 2023-2025 sono:

 

· Programmare e governare il turismo secondo una strategia condivisa dall’ecosistema di riferimento. Questo significherà nel concreto, proseguire il percorso di aggiornamento e monitoraggio della normativa regionale, promuovere la Lombardia attraverso nuove tecnologie, strumenti, linguaggi coordinando anche il lavoro dei territori al fine di potenziare un’immagine turistica coordinata, oltre che definire processi sinergici e di condivisione per la filiera turistica con azioni integrate su più livelli, da quello più locale a quello nazionale.

 

· Valorizzare le tecnologie di frontiera per realizzare il “turismo del futuro”, ovvero migliorare l'attuale offerta digitale del turismo lombardo definendo i giusti accordi e strumenti per la condivisione dei dati tra tutti gli stakeholder dell’ecosistema regionale. Importante sarà esplorare, tramite l’attivazione di iniziative sperimentali, le tecnologie emergenti in ambito turistico (realtà aumentata, metaverso, intelligenza artificiale, ecc.), oltre alla creazione di competenze e strumenti adeguati a innovare processi, tecnologie e organizzazione dell’attività turistica.

 

· Avere cura del territorio e dei “turismi”, valorizzando le eccellenze lombarde con un approccio di accompagnamento e spinta propulsiva verso la conservazione e la tutela, incentivando le buone pratiche in ambito di turismo ambientale così da promuovere una nuova narrazione dei territori alla ricerca di un turismo più sostenibile ma anche più identitario e maggiormente partecipato da parte delle comunità.

 

· Puntare sulle persone e sulle competenze, quali fattori abilitanti la trasformazione così da avere territori più pronti e preparati a cogliere le sfide turistiche dei prossimi anni con personale qualificato favorendo un dialogo costante e proficuo tra mondo del lavoro, associazioni di categoria, operatori del settore promuovendo processi sinergici per una cultura dell’accoglienza diffusa.

 

 

3) Quali sono i main target e quali i mezzi messi in pista per raggiungerli?

 

L’obiettivo, per il quale abbiamo lavorato in questi anni e per il quale continueremo a lavorare, è innanzitutto quello di migliorare il posizionamento turistico della Lombardia, operando, in stretta collaborazione con i nostri stakeholder, per rendere sempre più attrattivo il nostro territorio, sotto diversi punti di vista.

 

La Lombardia infatti è una terra ad alta vocazione turistica e ha tutte le carte in regola per essere attrattiva a livello globale, grazie ai suoi aeroporti internazionali, ad una metropoli della moda e del design come Milano, al 40% del territorio fatto di montagne e alla zona lacustre più grande d'Europa, oltre ai 20 siti Unesco presenti sul suo territorio.

 

Per promuovere la Lombardia come terra del turismo e dell’accoglienza,  proseguiremo con le attività di comunicazione e promozione rivolta ai mercati target italiani, europei ed extraeuropei lavorando sia su iniziative rivolte al grande pubblico - anche grazie a collaborazioni e partnership con stakeholder di rilievo, e a progetti su tematismi specifici – oltre che rivolti specificamente al comparto B2B, offrendo anche gratuitamente, grazie a bandi ad evidenza pubblica, agli operatori di settore lombardi la possibilità di promo-commercializzare la propria offerta nelle migliori piazze europee ed extraeuropee favorendo la partecipazione alle più importanti fiere di settore.

 

Traino, nel nostro operato, saranno i grandi eventi che avranno la Lombardia come casa a partire da quest’anno.

 

Dal 2023, grazie a Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura, per poi passare al 2024, con i  World Winter Master Games fino ad arrivare ai Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano-Cortina 2026, saremo sotto i riflettori e lavoreremo per  essere pronti a sfruttare queste occasioni di visibilità globale per rilanciare non solo i territori strettamente coinvolti, ma tutte le bellezze ed eccellenze lombarde.

 

Per migliorare l’offerta ricettiva lombarda così da essere pronti alle grandi sfide che ci accompagneranno almeno al 2026, è stata approvata di recente dalla Giunta regionale una misura che prevede lo stanziamento di 30 milioni di euro proprio a favore delle strutture ricettive. 

 

Le risorse serviranno a sostenere progetti di realizzazione e riqualificazione di alberghi e strutture ricettive non alberghiere proprio in preparazione ai grandi eventi che ci vedranno protagonisti.

 

 

4) Quale è il percorso di avvicinamento alle Olimpiadi del 2026 Milano-Cortina?

 

Regione Lombardia sta lavorando, dal punto di vista turistico, per prepararsi al meglio per le Olimpiadi di Milano Cortina 2026. Il nostro obiettivo è quello di sfruttare l’evento come un volano per la promozione dell’intero territorio lombardo, in modo che l’evento diventi una vetrina globale per la ricca offerta turistica Lombarda, con lo scopo di valorizzare anche luoghi meno conosciuti ma comunque ricchi di grande fascino, così da incuriosire il turista e portarlo fuori dalla vie più battute, alla ricerca delle esperienze uniche ma ancora poco conosciute che i nostri territori sono in grado di offrire, promuovendo quindi la “Lombardia dei turismi”.

 

Il percorso di preparazione alle Olimpiadi è già partito dal 2021 con la messa a punto di un piano specifico di promozione della montagna lombarda. L’obbiettivo del piano è quello di valorizzare, sui mercati target di riferimento, l’offerta dei territori montani quale asset strategico per il turismo lombardo proprio in vista delle Olimpiadi di  Milano Cortina 2026, sia attraverso azioni pubblicitarie mirate al grande pubblico, che attraverso attività di promo-commercializzazione dell’offerta turistica rivolta agli operatori.

 

La montagna lombarda, è stata ed è tutt’oggi grande protagonista nelle grandi stazioni ferroviarie italiane. Lo scorso dicembre, infatti, sono stati aperti in 4 grandi e frequentate stazioni italiane  - Venezia Santa Lucia, Napoli Centrale, Roma Termini e Milano Centrale - dei corner promozionali dell’offerta turistica lombarda. Oggi, il racconto della Lombardia turistica continua nel corner promozionale aperto in Stazione Centrale a Milano, dove è possibile trovare tutte le informazioni utili per pianificare la propria vacanza in Lombardia.